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ZAPPA: 200 MOTELS 50TH ANNIVERSARY EDITION DISPONIBILE DAL 19 NOVEMBRE 2021

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Ott 11, 2021
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Foto: ufficio stampa

Pubblicato nell’ottobre 1971, “200 Motels” di Frank Zappa è stato un’impresa miracolosa, una collisione cinematografica tra i due caleidoscopici mondi, quello musicale e quello visivo del musicista-compositore, che ha riunito Zappa e la sua band, The Mothers, Ringo Starr che interpreta lo stesso Zappa,  Keith Moon nei panni di una suora perversa, Pamela Des Barres al suo debutto cinematografico, l’attore Theodore Bikel, la Royal Philharmonic Orchestra e un incredibile varietà di personaggi (sia sullo schermo che fuori) per un “documentario surrealista” sulla bizzarra vita di un musicista itinerante. Il film, un inebriante e psichedelico mix di forme d’arte, scritto da Zappa che lo diresse insieme a Tony Palmer, mescolava scenette comiche irriverenti, satira folle, animazione strabiliante e le performance musicali delle Mothers. Girato in soli 10 giorni con un budget della United Artists di circa 650.000 dollari, “200 Motels” è stato uno dei primi film ad essere girato interamente in videotape e sia Zappa che la troupe hanno sfruttato al massimo le possibilità del nuovo supporto, soprattutto attraverso l’uso di effetti visivi spettacolari – e per l’epoca – all’avanguardia.

La musica, e la conseguente colonna sonora, era un pastiche anarchico di rock d’avanguardia e composizioni orchestrali intervallate da dialoghi del film. Fino a quel momento, composizioni come la finale “Strictly Genteel” erano tra i materiali più ambiziosi mai scritti e registrati da Zappa. La band nel film e nella colonna sonora è composta da Frank Zappa (chitarra e basso), Mark Volman e Howard Kaylan (voci), Ian Underwood (tastiere e fiati), Aynsley Dunbar (batteria), George Duke (tastiere e trombone), Martin Lickert (basso), Jimmy Carl Black (voce) e Ruth Underwood (percussioni), per non parlare della già citata Royal Philharmonic Orchestra. In vero stile Zappa, come ha scritto nelle note di copertina originali dell’album, “Questa musica non è nello stesso ordine del film. Parte di questa musica è nel film. Parte di questa musica non è nel film. Parte della musica che è nel film non è nell’album. Parte della musica che è stata scritta per il film non è nel film o nell’album. Tutta questa musica è stata scritta per il film, per un periodo di 4 anni. La maggior parte (60%) è stata scritta nei motel durante i tour”.

Per celebrare il 50° anniversario di “200 Motels“, Zappa Records, Universal Music e MGM hanno assemblato un cofanetto di sei dischi Super Deluxe della colonna sonora in uscita il 19 Novembre 2021. Autorizzata da Zappa Trust e prodotta da Ahmet Zappa e dal Zappa Vaultmeister Joe Travers, la ‘200 Motels 50th Anniversary Edition’ riunisce la colonna sonora originale, rimasterizzata da Bernie Grundman, insieme a un’incredibile quantità di materiale inedito e raro dagli archivi zappiani, inclusi demo originali, outtakes di studio, work mix, interviste e pubblicità di film, dialoghi inediti.

I CD 1 e 2 contengono la colonna sonora rimasterizzata, parte del secondo CD contiene demo e outtake; due dei tanti highlight di queste session sono le alternate take dei brani dell’album Chunga’s Revenge, “Road Ladies” e “Tell Me You Love Me“. I CD 3 e 4 contengono i “Dialog Protection Reels“, che rivelano una prima versione del film, mentre i CD 5 e 6 presentano outtakes inedite, alternate takes e pepite storiche ri-ordinate seguendo la sequenza della sceneggiatura originale, cioè nel modo in cui Zappa le aveva originariamente immaginate prima di imbattersi in problemi di tempo e di budget. Questi dischi rivelano per la prima volta quello che era l’intento originale di Zappa per il film.

Il set di sei dischi è presentato in una confezione a forma di libro con copertina rigida di 64 pagine, il tutto inserito all’interno di un box. Il packaging replica il libretto originale aggiornato con nuove note di copertina a cura di Pamela Des Barres, Ruth Underwood e Joe Travers, oltre alle note bio-discografiche di Patrick Pending già presenti nella ristampa in CD del 1997, ed è arricchito da artwork, immagini del film e fotogrammi, molti dei quali inediti. Questa imperdibile uscita per i fan e i collezionisti include anche alcuni esclusivi gadget, ad esempio il portachiavi “200 Motels”, il “Do-No-Disturb motel door hanger” e una replica a grandezza naturale del poster del film originale. L’audio è stato meticolosamente scelto e trasferito in digitale da Travers che ha creato un nuovo master stereo patchwork ad alta risoluzione 96K/24B dai nastri analogici originali. Il materiale è stato poi masterizzato per l’uscita delle varie edizioni da John Polito nel 2021.

La colonna sonora rimasterizzata di ‘200 Motels’ sarà anche ristampata in doppio LP, infatti per la prima volta dopo decenni l’album sarà nuovamente disponibile in vinile. La colonna sonora uscirà anche in doppio CD, questi formati includeranno una versione ridotta della locandina del film. Inoltre, l’intero contenuto del cofanetto della Super Deluxe Edition sarà disponibile in digitale (streaming e download), segnando il debutto digitale della colonna sonora, sia in audio standard che ad alta risoluzione.

Raccogliere il materiale per questa edizione del 50° anniversario è stato un processo laborioso, possibile soprattutto grazie al lavoro di Travers che ha scavato negli estesi archivi di Zappa. Come scrive egli stesso nelle note di copertina, “Durante questo lavoro di ricerca, sono stato in grado di recuperare una moltitudine di tesori audio tratti da numerosissimi di nastri. Demo originali, outtakes di session, mix e versioni alternative hanno portato alla luce persino una versione edit del film, precedente all’assemblaggio finale che arrivò nei cinema di tutto il mondo nel 1971. Tra le gemme scoperte ci sono una serie di nastri reel-to-reel realizzati ai Trident Studios nel febbraio del ’71, che contengono mix di quasi tutto ciò che è stato registrato su più tracce. Si tratta di performance grezze, come accadeva prima che FZ prendesse i master multitraccia e li portasse ai Whitney Studios di Glendale per le sovraincisioni. I nastri dei Trident Studios ci permettono di ascoltare musica inedita. Ci hanno anche aiutato a ricostruire brani musicali come ‘The Pleated Gazelle’ o ‘What’s The Name Of Your Group?’ nelle loro sequenze complete per la colonna sonora. Negli anni lo stesso Frank aveva dimenticato l’enorme quantità di musica che era stata effettivamente registrata. Tutta l’archiviazione per questo box del 50° anniversario ha prodotto un’incredibile quantità di contenuti che altrimenti non avremmo mai conosciuto”.

 

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